Determinazione assegno famigliare

Al fine della quantificazione dell’assegno di mantenimento, si deve anzitutto valutare il tenore di vita dei coniugi durante il matrimonio, per poi verificare se i mezzi economici a disposizione del coniuge richiedente gli permettano di conservarlo indipendentemente dalla percezione di detto assegno e, in caso di esito negativo di questo esame, deve procedere alla valutazione comparativa dei mezzi economici a disposizione di ciascun coniuge al momento della separazione.

Se ritieni che il mantenimento corrisposto o percepito non sia proporzionato alle reali disponibilità economiche della controparte, Securevent individua compartecipazioni, collaborazioni, attività svolte in prestanome, lavoro dipendente o lavoro sommerso e raccoglie elementi di prova da esibire in sede di giudizio per documentare la capacità reddituale dell’ex coniuge o dei figli maggiorenni non conviventi, al fine di ottenere una valutazione obbiettiva dell’assegno di mantenimento.